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La vista notturna di un canale di Amsterdam

Street food Amsterdam: andiamo a caccia!

Se sei un amante dello street food Amsterdam è la città giusta per te! Gusta un “vlaamse frites” fra i numerosi canali e mercatini!

La splendida città olandese è un’amata meta turistica per tanti motivi, storici, culturali e architettonici, per gli splendidi canali e per la vita notturna. Pochi sanno, però, che è anche una vera e propria mecca per gli amanti dello street food e che tra le sue tipiche casette colorate in legno e i mille ponti che attraversano i suoi canali si può fare una vera e propria "caccia al tesoro" culinaria. Non prima, naturalmente, di avere visitato almeno le principali tra le tantissime bellezze che la città olandese regala ai turisti. Si parte allora sicuramente da Dam: la più famosa e grande piazza di Amsterdam, realizzata circa nel 1270 come spazio per il mercato. Oggi si affacciano su piazza Dam alcune delle principali attrazioni turistiche della città come il Palazzo Reale e la basilica di Nieuwe Kerk.

A piedi e in bici tra i canali

Da qui si parte alla scoperta degli angoli più belli di Amsterdam rigorosamente a piedi o in bicicletta: la città olandese infatti è la "capitale" europea delle piste ciclabili. Tanti sono anche i musei unici e da non perdere, ma tre in particolare sono must. Il primo è la "Casa di Anna Frank", casa-museo allestita in quella che fu l'abitazione dove rimase nascosta per due anni la giovane ebrea tedesca poi resa celebre dal suo "Diario". C'è poi il magnifico Museo Van Gogh, nel quale si può ammirare la più grande collezione di opere del famosissimo pittore olandese Vincent Van Gogh, come "I Girasoli". Da non perdere anche il Rijksmuseum, edificio che possiede la più grande collezione di opere d'arte del periodo d'oro dell'arte fiamminga e in particolare quelle più famose di pittori come Rembrandt e Vermeer.

A spasso tra i mercati di Amsterdam

Chi ama poi anche lo shopping non si lasci sfuggire una passeggiata per il Quartiere Jordaan. Tra le strade e gli stretti canali ci sono in particolare boutique indipendenti, gallerie d'arte e ristoranti chic. Spostandosi poi sulle bancarelle del mercatino che si tiene in piazza Noordermarkt si possono acquistare gioielli, abiti, oggetti di antiquariato, ceramiche e dipinti d'epoca. Quando la fame comincia a farsi sentire però il primo luogo da raggiungere è Albert Cuypmarket, il mercato più grande e vivace di Amsterdam. È il posto giusto per iniziare il viaggio speciale nel gusto e nella gastronomia cittadina scegliendo una delle tante prelibatezze dello street food.

Tra i chioschi a caccia di street food

Il primo e più famoso cibo da strada di Amsterdam sono le "vlaamse frites", ovvero le buonissime "patatine fritte fiamminghe". Si possono acquistare in uno dei numerosi chioschi distribuiti in tutta la città. Deliziose e anch'esse acquistabili un po' dappertutto in città sono le "bitterballen", le deliziose polpettine fritte di carne che si mangiano, come da tradizione, "immerse" nella senape. Chi preferisce il pesce comunque non resterà deluso grazie alle "haring", le aringhe, che sono un’altra istituzione cittadina, vendute in tanti chioschi. A uno dei quali si ordina un “broodje haring”, un morbido panino ripieno di pezzi di aringa cruda, cetrioli e cipolle. Ma non è finita qui: ovunque in città si trovano anche i "broodjeszaken", ovvero "negozi di panini": al bancone si sceglie il sandwich preparato con il ripieno preferito di carne e formaggio.

Scoprendo una cucina "coloniale"

Amsterdam poi ospita anche numerosi ristoranti e "take away" perfetti per provare la cucina tradizionale olandese che è basata su carne, patate e verdure. Fra le varie specialità c'è lo "stamppot", un pasticcio di patate schiacciate e verdure servito con salsiccia affumicata e strisce di pancetta. Più invernale è invece lo "erwtensoep", una densa zuppa di piselli e pancetta affumicata. Veramente particolari sono i "pannenkoeken", la variante olandese del pancake: sono grandi quanto un piatto e serviti con "ripieni" sia dolci che salati. Da scoprire infine anche l'ampia parte di cucina olandese che trae origine dal passato coloniale del Paese. In particolare ad Amsterdam si possono trovare piatti a base di specialità provenienti da Indonesia, Suriname e Antille.