Tendenza cocktail i robot barman sbarcano a Las Vegas
La nuova tendenza dell’aperitivo in questa stagione sono i robot barman, ecco la loro storia.
I robot barman arrivano negli States e sono la nuova tendenza cocktail del momento
Chi sono i robot barman e cosa ci fanno a Las Vegas? La cosa che piace di più quando si arriva in un locale, è la certezza che i bartender e le loro competenze, siano perfette per assecondare le nostre richieste. Che si tratti di un drink alcolico o di un cocktail analcolico, i bartender riescono sempre a portare nel bicchiere un’esperienza di gusto unica.Per questa ragione, potrebbe lasciarvi a bocca aperta scoprire che, all’interno del Tipsy Bar di Las Vegas i bartender non esistono e al loro posto ci sono i robot barman che sono capaci di stupire. Il motivo è presto detto.Queste braccia meccaniche, sono in grado di preparare ben 120 bicchieri all’ora e di creare 60 cocktail differenti con una facilità estrema. Programmati per eseguire ciò che fa un bartender, questi robot sono una delle ultime tendenze in fatto di cocktail!
Affiancati da otto baristi, questi due robot del Tipsy Bar hanno una storia tutta italiana: sono stati creati a Torino nell’azienda Makr Shark e il CEO di Robotic Innovation, Rino Armeni, ha deciso di esportare i due robot a Las Vegas all’interno del locale da lui gestito. Rendendoli protagonisti indiscussi del bar americano, Armeni ha coniugato la sua passione per la ristorazione a quella per la tecnologia e il risultato ha sicuramente fatto discutere tutto il mondo.
Come agiscono i robot barman? Non occorrerà altro se non fare la propria ordinazione su un iPad posizionato in ogni tavolo del locale: una volta ricevuta la richiesta, i robot riescono in maniera del tutto autonoma a creare i cocktail richiesti, lasciando a bocca aperta la clientela tutta.Se da un lato i bartender e gli addetti ai lavori sono molto scettici sulla presenza dei robot barman, ad apprezzare particolarmente le loro doti e la loro velocità, sono soprattutto gli ospiti del Tipsy Bar che hanno giudicato in maniera eccellente il lavoro. I robot barman arriveranno anche in Italia? Non occorre che attendere!
Nonostante l’entusiasmo trascinante della clientela servita dai robot barman e nonostante le rassicurazioni di chi dice che mai e poi mai potranno prendere il posto dei bartender e dei baristi professionisti, non si può certamente restare indifferenti a questa nuova tendenza in fatto di cocktail.
Potrà mai un robot prendere il posto di chi conosce i nostri gusti, di chi ama sperimentare e creare, di chi ha fatto della propria passione per la mixologia una professione? A voi la risposta…